Quand’io parlassi le lingue degli uomini e degli angeli,
se non ho amore,
divento un rame risonante o uno squillante cembalo.
E quando avessi il dono di profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la conoscenza, e avessi tutta la fede in modo da trasportare i monti,
se non ho amore,
non sono nulla.
E quando distribuissi tutte le mie facoltà per nutrire i poveri, e quando dessi il mio corpo ad essere arso,
se non ho amore, niente mi giova.
L’amore è paziente, è benigno;
l’amore non invidia;
l’amore non si vanta,
non si gonfia,
non si comporta in modo sconveniente,
non cerca il proprio interesse,
non s’inasprisce,
non sospetta il male,
non gode dell’ingiustizia,
ma gioisce con la verità;
soffre ogni cosa,
crede ogni cosa,
spera ogni cosa,
sopporta ogni cosa.
L’amore non verrà mai meno.
(Paolo da Tarso; 1 Corinzi 13,1-8)
mercoledì 22 luglio 2009
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